sabato 28 luglio 2007

Pillow Fight a Marsala

venerdì 13 luglio 2007

NUOVO SITO ON LINE: disponibili foto e video


Cari mobbers,
il nuovo sito dei Flash Mobbers Palermo è online. Il nuovo indirizzo è www.mobberspalermo.com. Nuova grafica, nuove e aggiornate impostazioni, news, ma soprattutto il video e tutte le vostre foto del primo flash mob a Palermo del 7/7/'07. Dal sito è possibile accedere facilmente al moBlog, al guestbook e alla gallery, oltre ad avere la possibilità di scaricare wallpaper e banner.
Ringraziamo voi e i partner di MobPalermo e vi invitiamo a continuare a iscrivervi alla newsletter ed eventualemente a proporre il tema per i prossimi f-mob che saranno organizzati.
Grazie e buona navigazione.

FLASH MOBBERS PALERMO STAFF
www.mobberspalermo.com
WE ARE DIFFERENT

domenica 8 luglio 2007

FLASH BANG 7/7/7


Batticuore, eccitazione, tensione...insomma ADRENALINA PURA. Questo è come abbiamo vissuto noi dello staff il PRIMO FLASH MOB PALERMITANO. E' assurdo come una idea nata per scherzo, si sia trasformata in un evento in cui tantissime persone hanno creduto. Nonostante qualche imperfezione, dovuta al fatto che era la prima volta che il cittadino palermitano si confrontava con una realtà simile, è andato tutto a meraviglia; difatti vogliamo ringraziarvi, vogliamo ringraziarci! Si perchè in quel momento anche se breve, tutti siamo stati una cosa sola, dallo studente al giornalista, dal 40enne al 18enne, da chi ha organizzato e chi è invece ha letto un email e deciso di venire. tutti in quel momento siamo stati i FLASHMOBBER PALERMO, è abbiamo per la prima volta mostrato a Palermo questa nuova tendenza, per quanto folle e insolita.
Un enorme grazie va allo staff: Alessandro, Marco, Dario, Zuzzu, Oscar, Fra, Viviana, Davide, Alba, Francesco, Cortezzz, Peppe e Moavero, un grazie a tutti i nostri amici che ci hanno sostenuto e aiutato sempre. Grazie a Tony Siino e tutta rosalio, balarm, flashmobitalia, a tutti i ragazzi che hanno preso a cuore quest'iniziativa; DuccioK, Flavio, Giuseppe, Monica e Simona. Ma sopratutto grazie a voi che siete venuti, che avete voluto insieme a noi condividere questa sensazione di tensione e inconsapevolezza.
Grazie a tutti quelli che ci hanno scritto in queste tre settimane, proponendo, criticando, o semplicemente per ricevere informazioni. Sono arrivate e continuano ad arrivare tantissime e-mail, sopratutto di persone che a causa del traffico non sono riuscite ad arrivare in tempo. Bene a questi voglio dire che stiamo già pensando di organizzarne un altro. Accettiamo qualsiasi vostro consiglio, quindi continuate a scriverci.
Stiamo lavorando al nuovo sito e intanto vi regaliamo questo blog dove potete commentare e scrivere la vostra opinione.
Inviateci le foto e i video che avete fatto, verrano pubblicate sul sito. Inoltre vi informo che stiamo facendo un montaggio del Flash Bang che andrà on line prestissimo.

E-MAIL: mobberspalermo@hotmail.it

Ciao a tutti!

FLASHMOBBERSPALERMO STAFF

sabato 7 luglio 2007

Reportage 1°flash mob a Palermo

Dopo una pazza organizzazione, diffusione della notizia e delle istruzioni ,una interminabile attesa finalmente è arrivato il giorno dell’evento che ha permesso a tutti quelli che ne hanno preso parte di vivere alcuni secondi al di fuori della normalità, di staccare dalla solita routine quotidiana, di ritrovare per pochi momenti uno spirito di coesione e condivisione.
“Quelli che…il FLASH MOB” si sono riuniti in Piazza Politeama per attimi di pura, sensata nel suo non-senso FOLLIA, per ribadire la forza di un’azione simbolica plateale,non allusiva che coinvolge in prima persona chi si presta a realizzarla e chi si trova coinvolto senza saperlo.
La scena iniziale in piazza è del tutto variegata: la piazza sembra indifferente,o meglio è la solita. Ragazzi e ragazzi, uomini e donne delle età più diverse passeggiano, parlano. C'è anche una famiglia di artisti di strada che ha improvvisato un mini concerto.
Ma sono ancora le 18:15 ed è l’ora della normalità.
La lancetta dei minuti va avanti velocemente, così tanto velocemente che l’adrenalina non può che aumentare.
Ore 18:20=> manca pochissimo. Gli spazi vuoti cominciano a riempirsi di gente, consapevole e non consapevole, divertita, agitata o che ,insicura sul da farsi, chiede informazioni ai ragazzi con la maglietta con la F (indicati tramite le istruzioni come informatori).
Molti volti si riconoscono.
“Oh, Ciao!” volto uno.
“Ciao, anche tu qui?” volto due.
(Scambio di battute presentatosi più volte mentre ci si rende conto di chi si trova lì con il medesimo scopo).
Ma questo non è il momento dei saluti, sono quasi le 18:30, è il momento dell’azione.
Si comincia.
Cappello di paglia in testa, un tizio si avvicina ad un altro tizio agghindato come lui (tizio e tizio meglio identificati come Alessandro e Marco, nonché gli organizzatori).
Si incontrano.
I due si puntano una fotocamera.
Una reazione a catena: adesso è l’intera piazza a puntarsi a vicenda fotocamera, telefoni cellulari o semplicemente simulando di avere uno dei due tra le mani.
Per un attimo sembra non esistere più la temporalità, si è come sospesi, immobili in attesa di un segnale.
Ed arriva: uno dei due tizi con il cappello di paglia (Alessandro) grida FLASH!scattando una foto e il secondo (Marco) cade a terra.
Nello stesso istante si levano un insieme di FLASH sussurrati , urlati, ridenti,sommessi o decisi.
Subito il crollo a terra collettivo con una attenzione particolare alla fotocamera o al cellulare che si ha tra le mani.
Solamente il tizio che ha gridato per primo FLASH scatenando gli altri è rimasto in piedi, ma giunge un terzo tizio, l’uomo mascherato, correndo: lo punta gridando FLASH e poi scappa.
Adesso tutti sono per terra.
Passano 10 secondi: ci si rialza. Finisce il 1° FLASH MOB palermitano.
La folla,prima esplosa in un applauso, comincia a disperdersi.
Adesso puoi invaderci O NOSTRA INSANA NORMALITA’, riuscire a sfuggirti, anche se per pochissimo, è stato GRANDIOSO.
In chiusura, un ringraziamento particolare allo STAFF per la sentita organizzazione dell’evento e a tutto il popolo FLASHMOBBIANO palermitano per la partecipazione corale.
Alla prossima!

Alba Francesca Fazio